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Stamattina, 09 Maggio, in Piazza Municipio (Napoli) è stato inaugurato il villaggio ‘Sii saggio, guida sicuro‘, iniziativa promossa dalla Regione Campania e attuata da ANCI Campania in collaborazione con l’associazione Meridiani.

L’evento, giornata conclusiva del progetto “Sii saggio, guida sicuro” si è tenuto in Piazza Municipio a Napoli. Una giornata di festa  per trasmettere ai giovani delle scuole medie superiori e dell’università il senso di responsabilità nei confronti della loro vita ma anche di quella degli altri quando sono alla guida.

Il progetto, giunto alla decima edizione, nel corso dell’anno ha visto la realizzazione di 32 incontri formativi e divulgativi su tutto il territorio campano e sono stati oltre 8mila gli studenti degli istituti di primo e secondo grado, ma anche degli atenei campani, che sono stati formati da personale delle forze dell’ordine, da vigili del fuoco, da esperti in materia di sicurezza stradale che sono stati coadiuvati da Alfonso Montella, presidente della Commissione tecnico-scientifica del progetto e docente di sicurezza stradale dell’Università Federico II di Napoli.

L’obiettivo è la sensibilizzazione degli studenti alla sicurezza, in coerenza con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite 3.6 di dimezzare il numero di morti e feriti causati dagli incidenti stradali e con le strategie di azione del Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030 e dell’EU Road Safety Policy Framework 2021-2030. L’azione di sensibilizzazione è rivolta ai giovani in quanto la prima causa di morte tra i 5 e i 29 è costituita dall’incidente stradale.

Il villaggio è stato inaugurato dal governatore della Regione Campania, Vincenzo de Luca, ed ha visto la presenza del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

Tra gli stand anche quello del progetto Borgo 4.0  con la società partenopea di ingegneria NetCom Group, capofila di uno dei progetti (E-MOBILITY) e partecipante ad un’altro dei sottoprogetti di Borgo 4.0 (C-Mobility). All’interno dello stand NetCom ha presentato le tecnologie di guida cooperativa messe in campo per aumentare la consapevolezza di ciò che avviene nell’ambiente di guida, riducendo i tempi di rilevazione e reazione a eventi di potenziale rischio (es. la presenza di un pedone sulla carreggiata) e migliorando il mutuo coordinamento delle manovre ai veicoli.

 

ANSA

ANCICAMPANIA

PRIMAPRESS

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