Scroll

Le piattaforme software per la gestione della manutenzione offrono l’opportunità di incrementare l’efficienza del lavoro dei team e di sfruttare nel modo più efficace la mole di informazioni resa oggi disponibile dai sistemi di monitoraggio e dai sensori IoT (Internet of Things). Questo tipo di soluzioni supporta la gestione di processi paperless, sfruttando moderne interfacce digitali su dispositivi mobili, che vanno dai comuni smartphone ai più avveniristici visori per la realtà aumentata (AR). Queste piattaforme, inoltre, essendo cloud-based, permettono di trarre vantaggio dalle capacità tipica del cloud di offrire accesso distribuito, scalabilità delle prestazioni e disponibilità continua, quest’ultima sostanziale per qualsiasi software dedicato alla gestione della manutenzione.

Cosa fa un software di gestione della manutenzione

Tra le funzioni base di un software di gestione della manutenzione si annoverano:

  • la gestione degli ordini;
  • la pianificazione del lavoro dei team;
  • il controllo degli inventari dei ricambi;
  • la programmazione di ispezioni e operazioni di manutenzione;
  • il tracciamento e il recupero di informazioni legate allo storico degli interventi.

A queste, si possono aggiungere le capacità di supporto alle attività di contabilizzazione dei costi delle manutenzioni. I software di gestione della manutenzione possono mettere in correlazione le segnalazioni, permettendo alle squadre di capire che cosa sta accadendo, d’individuare dove intervenire, di giungere sul posto con i ricambi necessari e i dati per prendere decisioni “sul campo”, per esempio, in merito alla convenienza economica.

Inoltre, questi software hanno un ruolo di rilievo nella verifica del rispetto delle normative specifiche di settore o di sicurezza. Le capacità di schedulazione e di tracciamento degli interventi affiancano quelle di reporting generazione di Kpi (Key Performance Indicator) per valutare l’efficacia degli interventi e dei team.

Va da sé che le molteplici funzionalità offerte dai software di gestione della manutenzione si prestino a impieghi molto diversi, che spaziano dal campo industriale a quello delle utility, dai servizi alla settore sanitario. La loro adozione risponde alle difficoltà che oggi i team incontrano nel far fronte alla mole crescente di segnalazioni e adempimenti formali che accompagnano il lavoro della manutenzione. Aspetti che rendono inefficienti i processi tradizionali, solo parzialmente digitalizzati.

Tre esempi significativi per l’utilizzo dei software di gestione della manutenzione

Esaminiamo ore più in dettaglio le applicazioni del software di gestione della manutenzione in tre differenti tipologie di aziende, che operano nell’ambito manifatturiero, utility e farmaceutico. Contesti dove le soluzioni permettono di intervenire sugli impianti prima che si verifichino guasti, mantenendo la continuità dei servizi e garantendo la più alta produttività.

1. Manufacturing, un tassello essenziale per abilitare la manutenzione predittiva

La predictive maintenance è tra gli obiettivi di molte aziende che decidono d’investire nei software di gestione della manutenzione. In ambito manifatturiero, la creazione di un’efficace base di conoscenza sul funzionamento degli apparati nelle specifiche condizioni d’uso permette d’individuare con una buona approssimazione il tempo di vita dei componenti. In questo modo, è possibile intervenire con le sostituzioni prima che si verifichino guasti e interruzioni nella produzione. La capacità di correlare informazioni diverse, per esempio, sulle quote degli scarti, sulla presenza di vibrazioni e altri segnali consente alle squadre di pianificare controlli e interventi di ottimizzazione, utili al miglioramento delle rese.

2. Utility, l’ottimizzazione dei costi all’insegna delle continuità dei servizi

L’invio dei tecnici per la manutenzione degli impianti non presidiati e distribuiti sul territorio è oggi un compito economicamente oneroso per molte aziende utility. Le capacità dei software di gestione della manutenzione di accorpare gli interventi a breve scadenza, tenendo conto della posizione geografica e delle competenze dei team, consente di realizzare risparmi ingenti nelle manutenzioni, senza incidere sulla continuità dei servizi erogati ai consumatori. La possibilità di prevedere con anticipo le necessità delle squadre consente inoltre di finalizzare il trasporto dei ricambi, garantendo la disponibilità e il riordino dei pezzi presso il magazzino.

3. Pharma, un supporto a compliance normativa e qualità dei prodotti

Il monitoraggio degli apparati di produzione e il tracciamento degli interventi sono compiti fondamentali nell’industria chimica farmaceutica, settore dove esistono regole stringenti sia per assicurare la qualità delle produzioni sia per il rispetto delle normative di legge. In questo ambito, la sensoristica si rivela essenziale per programmare gli interventi dei team sui reattori chimici e biologici, sia ai fini di una maggiore produttività sia dell’estensione del ciclo di vita delle componenti più costose. Il supporto fornito dal software di gestione della manutenzione aiuta anche a documentare i controlli e gli interventi effettuati per garantire la qualità dei lotti di produzione.